Pranzo dallo zio
È stato un pranzo di Natale speciale, quello appena trascorso. Come tradizione vuole, l'ho passato in famiglia , e per famiglia intendo con mia sorella ( è lei la mia famiglia, cioè i miei cari... !) . È stato speciale perché ce l'ha offerto nostro zio Silvio, defunto. E come avrebbe fatto lui, in grande stile! E per restare in tema di parenti e defunti, siamo andate da "zio Fester"! : non ce ne voglia il proprietario Bruno Cingolani, ma la somiglianza era impressionante... !! :);):D
In grande stile perché il localino è bellissimo: pavimento in parquet lucidato, tappeti a go-go, candele, tovagliato in lino bianco, posaterie ed accessori in argento, piatti serviti con la classica cupola copri vivande, come nei film di Boldi!!! ♥♡♥
Il cameriere ci ha accolte ritirando al guardaroba le giacche, ed all'uscita ci ha aiutate a reinfilarle, zio Fester in persona mi ha indicato dov'era la toilette, accompagnandomici di persona, salvo poi aspettarmi all'uscita per avvisarmi del cambio di vino ( perché quello scelto non c'era... , ma tranquillizzandomi sul prezzo identico!!!) ; il bagno, appunto, è in linea con il locale, con salviette in carta a colori alternati bianco/ bordeaux ripiegate una ad una, saponettine vegetali a disposizione e, bell'idea, stuzzicadenti sul lavabo!!!
Tornando al pranzo, abbiamo mangiato e bevuto benissimo, anche se le porzioni erano un po' piccole, con tanto di grattata di tartufo, calice di passito di Pantelleria offerto in abbinata all'antipasto di fegato d'oca con marmellata e frutta caramellata al vino, ecc ecc , le foto dei piatti parlano da sé. Tutto di ottima qualità! Non potevamo salutare lo zio (il nostro, quello vero) con un omaggio migliore, ed il nostro ultimo saluto : BUON NATALE ANCHE A TE, GRAZIE DI TUTTO...
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